Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Il Comune di Arce smentisce sulle assunzioni Apef
  • La casualità di Arce, dove amministratori e parenti hanno trovato un lavoro in Apef
  • Piano AUBAC, ambientalisti: “Misure inadeguate per salvare i laghi dei Castelli Romani”
  • Ventotene, Lino Bernardo denuncia irregolarità nel Consiglio comunale: “Schiaffo alla democrazia”
  • Aumenti TARI ad Ardea: Ardea Domani denuncia rincari fino al 40% e presenta esposto
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
  • Termini di Servizio di laspunta.it
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Legambiente lancia l’allarme sull’appalto rifiuti a Terracina: “Rischio infiltrazioni mafiose”

Legambiente lancia l’allarme sull’appalto rifiuti a Terracina: “Rischio infiltrazioni mafiose”

Eugenio SiracusaEugenio Siracusa09/08/20252 Mins Read Prima pagina
Anna Giannetti

Il Circolo Legambiente “Pisco Montano” di Terracina interviene con forza sulla vicenda dell’appalto rifiuti Terracina da 93 milioni di euro, finito sotto i riflettori della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e delle Procure di Frosinone e Cassino.

L’inchiesta riguarda la possibile aggiudicazione del servizio alla società Super Eco srl, i cui vertici sono accusati di “concorso esterno in associazione mafiosa” con presunti legami con il clan dei Casalesi e con Cosa Nostra.

Un appalto ancora non affidato, anche per via delle note arrivate al comune di Terracina, dopo ben sette mesi dalla graduatoria effettuata dalla SUA, che hanno evidenziato anomalie procedurali.

Secondo Legambiente, l’appalto gestito dalla Stazione Unica Appaltante di Frosinone — anch’essa oggetto di indagine — presenta “opacità” e rischi elevati, sia per la sua entità economica sia per la difficoltà di monitoraggio e controllo.

Precedenti e criticità

Non è la prima volta che la gestione rifiuti a Terracina finisce al centro di inchieste giudiziarie. Dal fallimento della Terracina Ambiente nel 2011 alla controversa aggiudicazione del 2013 alla Servizi Industriali, la città ha già conosciuto vicende giudiziarie concluse senza condanne, ma spesso prescritte o chiuse per motivi procedurali.

Negli ultimi anni, Legambiente ha più volte segnalato criticità nell’impostazione del nuovo appalto, attualmente affidato al raggruppamento De Vizia/Urbaser SpA, senza ottenere ascolto.

Dati allarmanti e contesto provinciale

Nel rapporto Ecomafie 2025, il Lazio è al quinto posto in Italia per reati ambientali, con la provincia di Latina tra le aree più a rischio. Nel ciclo dei rifiuti, Terracina mostra dati negativi: raccolta differenziata in calo e assenza di risultati nei parametri “Plastic Free” e “Rifiuti Free”, mentre altri comuni limitrofi registrano performance virtuose.

Le richieste di Legambiente

Anna Giannetti, presidente del Circolo Legambiente Terracina e consigliere nazionale dell’associazione, invita l’amministrazione comunale a sospendere qualsiasi aggiudicazione fino alla conclusione delle indagini:

“L’appalto rifiuti deve essere vagliato con attenzione per evitare ripercussioni su una città già segnata da inchieste e commissariamenti. Vigileremo con tutti i nostri mezzi per impedire infiltrazioni criminali.”

Legambiente appoggia la richiesta dell’opposizione consiliare di valutare l’annullamento in autotutela e di procedere a verifiche tecniche e legali approfondite circa l’appalto dei rifiuti del comune di Terracina.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Il Comune di Arce smentisce sulle assunzioni Apef

09/08/2025

Piano AUBAC, ambientalisti: “Misure inadeguate per salvare i laghi dei Castelli Romani”

09/08/2025

Ventotene, Lino Bernardo denuncia irregolarità nel Consiglio comunale: “Schiaffo alla democrazia”

09/08/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Il Comune di Arce smentisce sulle assunzioni Apef

09/08/2025 Prima pagina

In riferimento all’articolo pubblicato su LaSpunta.it in data 09 agosto 2025 “La casualità di Arce,…

La casualità di Arce, dove amministratori e parenti hanno trovato un lavoro in Apef

09/08/2025

Piano AUBAC, ambientalisti: “Misure inadeguate per salvare i laghi dei Castelli Romani”

09/08/2025

Ventotene, Lino Bernardo denuncia irregolarità nel Consiglio comunale: “Schiaffo alla democrazia”

09/08/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Il Comune di Arce smentisce sulle assunzioni Apef

09/08/2025 Prima pagina

In riferimento all’articolo pubblicato su LaSpunta.it in data 09 agosto 2025 “La casualità di Arce,…

La casualità di Arce, dove amministratori e parenti hanno trovato un lavoro in Apef

Piano AUBAC, ambientalisti: “Misure inadeguate per salvare i laghi dei Castelli Romani”

Ventotene, Lino Bernardo denuncia irregolarità nel Consiglio comunale: “Schiaffo alla democrazia”

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Donazioni per La Spunta