Non è servita la lettera dei consiglieri Proietti e Silvi che chiedevano lo spostamento della riunione della commissione urbanistica del comune di Cori, che doveva esprimere il parere sul controverso progetto del Borgo Protetto. In neanche un’ora la commissione si è riunita ed ha espresso parere favorevole al progetto.
Il presidente della Commissione, Chiara D’Elia ha introdotto la riunione a cui era presente anche il Sindaco De Lillis e l’assessore all’urbanistica Elisa Massotti, evidenziando che la richiesta di spostamento della riunione avanzata dai consiglieri Proietti e Silvi era immotivata, visto che lo stesso consigliere Silvi aveva avanzato due osservazioni nel 2024 e che quindi era a conoscenza del progetto.
La riunione si è svolta solo con la presenza dei componenti di maggioranza della Commissione Urbanistica che, in neanche un’ora ha espresso il parere di conformità del progetto. Eppure questo progetto è ancora oggi oggetto di polemiche, ricorsi, denunce alla Procura della Repubblica.
Nonostante ciò i consiglieri D’Elia, Sabrina Pistilli e Chiara Marchetti hanno impiegato così poco tempo per esprimere un parere di merito.
I contenuti della Commissione Urbanistica
La presidente della commissione, nel verbale redatto ha parlato di un progetto noto e conosciuto e ha fatto riferimento alle riunioni delle commissioni urbanistiche svolte l’11 e il 26 febbraio 2025 e il 7 marzo 2025, ma non ha fatto riferimento alle eccezioni che in quelle riunioni sono emerse e alle richieste di documenti mancanti.
Ma tant’è. La presidente ha illustrato la proposta che, dal verbale redatto, sarebbe stata corredata da tutta la documentazione necessaria, compreso il contenuto della convenzione, che disciplina obblighi e impegni del soggetto attuatore, ovvero I Borghi d’Italia, e i benefici e le condizioni a favore dell’Amministrazione Comunale, con riferimento alla realizzazione e gestione del progetto “Borgo Protetto”.
A quanto sembra una convenzione conosciuta solo da alcuni componenti della maggioranza. La consigliera Marchetti ha chiesto e fatto mettere a verbale che una parte della plusvalenza venga destinata sul territorio di Giulianello.
Così la commissione urbanistica ha deciso che, quanto presentato dall’amministrazione comunale, ovvero tutti i documenti oggi prodotti, siano meritevoli di approvazione ed ha espresso “parere favorevole alla proposta di Deliberazione del Consiglio Comunale relativa all’approvazione della variante urbanistica semplificata ai sensi dell’ART 8 del D.P. R. n. 160/2010 inerente il progetto I Borghi d’Italia s.r.l. – “Borgo Protetto – Struttura Protetta per non autosufficienti per alloggi e servizi “
Il comune di Cori e il sindaco De Lillis, quindi procedono per la loro strada, ma non è detto che questo parere favorevole possa essere l’ultimo tassello relativo al progetto del Borgo Protetto.
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