Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Istat: inflazione in aumento a giugno, rincari sui beni alimentari
  • La maggioranza salvata da Marzi. Approvata la delibera Escas, nonostante i dubbi
  • Grottaferrata approva cinque documenti di indirizzo: al via un piano da 43 milioni per trasformare la città
  • Caso villa abusiva, la minoranza chiede le dimissioni della presidente del consiglio comunale
  • Luca Cimini eletto Segretario di Azione a Genzano “Competenza, dialogo, territorio al centro del nostro impegno”
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
  • Termini di Servizio di laspunta.it
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Capo d’Anzio tutti a casa. I liquidatori licenziano il personale. Caos al porto.

Capo d’Anzio tutti a casa. I liquidatori licenziano il personale. Caos al porto.

Eugenio SiracusaEugenio Siracusa27/07/20245 Mins Read
Una veduta area del porto di Anzio

E’ finita come peggio non poteva finire. I commissari liquidatori nominati dal Tribunale di Velletri hanno avviato le procedure di licenziamento dei 12 dipendenti della società Capo d’Anzio messa in liquidazione dal Tribunale di Velletri, poche settimane fa.

Un provvedimento che era nell’aria vista la mole debitoria e l’impossibilità da parte dei liquidatori di sostenere i costi di gestione della Capo d’Anzio.

Un bel capolavoro questa vicenda, che ha nomi e cognomi. Tra spese, indebitamenti, connessioni mafiose, idee di porti faraonici e bilanci creativi.

Ed invece restano i debiti, tanti, che ricadranno sulla collettività. Dodici famiglie senza reddito, natanti che non potranno prendere le loro imbarcazioni. Veramente un bel capolavoro.

Appena sparsa la notizia sono partite subito le reazioni da parte delle associazioni cittadine e politiche.

Area Democratica Anzio ha pubblicato un post nel quale si dice sgomenta per quanto sta accedendo.

“Apprendiamo con sgomento che l’attività del porto di Anzio è praticamente bloccata. I liquidatori della Capo d’Anzio, infatti, hanno di fatto licenziato il personale. Questo impedisce, fra l’altro, di poter accompagnare alle proprie imbarcazioni chi ha sottoscritto regolari contratti, creando grave nocumento all’immagine della nostra Città.” Si legge nella nota di Area Democratica.

“La Commissione Straordinaria ha correttamente individuato il percorso per la richiesta dei danni subiti a fronte della liquidazione, adesso gli chiediamo un ulteriore sforzo per cercare di salvaguardare i posti di lavoro e la concessione demaniale che era e resta l’unico asset strategico della società.”

“Per quanto riguarda i liquidatori staranno anche svolgendo il loro ruolo, ma vogliamo ricordare loro che siamo in piena estate ed Anzio vive intorno al suo porto. È bene pertanto che adottino tutte le misure necessarie, in primis la verifica puntuale dei crediti e dei debiti della Capo d’Anzio spa, delle evidenti falle nella gestione ed eventualmente dei vari mancati controlli anche di quelli “analoghi” e della salvaguardia del personale che resta comunque un bene facente parte della Capo d’Anzio.” prosegue la nota che poi rivolge un appello alle organizzazioni sindacali.

“Oltre ciò si chiede ai sindacati confederali provinciali e regionali CGIL-CISL-UIL di categoria di porre in atto tutte le procedure per la salvaguardia occupazionale dei lavoratori e delle lavoratrici della Capo d’Anzio spa. Per quanto riguarda le responsabilità politiche ed amministrative è bene ricordare che le bugie degli ultimi 26 anni da parte di chi ha amministrato Anzio sono oggettive, evidenti ed inconfutabili.”

Critica anche Unione Civica Anzio che taccia come irresponsabile la decisione dei commissari liquidatori.

Decisione irresponsabile da parte dei commissari liquidatori. Siamo vicini ai lavoratori e alla Commissione Straordinaria che amministra il Comune di Anzio in questo delicato momento per la Città a cui chiediamo di adottare un’ordinanza che consenta il proseguo dell’attività portuale e il mantenimento dei posti di lavoro. Questi sono gli effetti di decisioni scellerate chiudendo gli ultimi due bilanci con poste passive illegittime” si legge nella nota di UCDA

“La decisione dei commissari liquidatori della Capo d’Anzio che in data odierna hanno deciso di paralizzare l’attività dell’intero porto di Anzio, mettendo anche i sigilli ai motori dei barchini.
Non è pensabile che un’infrastruttura come il porto di Anzio possa essere paralizzata in piena stagione estiva, con gli utenti che da un momento ad un altro non avevano la possibilità di rientro nella propria imbarcazione nonostante il contratto in essere e il pagamento effettuato alla Capo d’Anzio
.” prosegue la nota dell’Unione civica che aggiunge

“Facciamo appello alla Commissione Straordinaria del Comune di Anzio ad intervenire nell’immediato con una ordinanza sindacale affinché vengano evitati problemi di ordine pubblico e di interruzione di pubblico servizio, oltre e non per ultimo affinché vengano tutelati i lavoratori della Capo d’Anzio che ringraziamo per il senso di responsabilità dimostrato e per il senso di appartenenza alla nostra città e al loro lavoro“.

Lina Giannino

Toccante il commento dell’ex consigliere comunale Lina Giannino apparso su facebook

“Oggi il mio pensiero va a quei 12 dipendenti che sono stati licenziati in un batter d occhi. 12 famiglie che da oggi dovranno fare i conti con la disoccupazione. 12 persone che, nonostante, siano state allontanate, sono ancora la a fare il loro dovere. Si, avete capito bene sono ancora la, a cercare di tenere in piedi un bene che è di tutti : non si sono arresi, non “mollano gli ormeggi “. Resistono ai marosi. La Capo d Anzio è fallita, e con essa spariscono i due soci, (sia il privato che il socio di maggioranza rappresentato dal Comune). Ma loro difendono il loro posto di lavoro. Mi chiedo se i sindacati siano con loro, mi chiedo se tutta la sinistra sia con loro, mi chiedo se tutta la citta sia con loro. Vorrei sentire un urlo simile ad un boato che metta fine alla dinastia dei distruttori di questo paese, senza restare a guardare nel buco della serratura come in una puntata del “Grande Fratello“

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

La maggioranza salvata da Marzi. Approvata la delibera Escas, nonostante i dubbi

01/07/2025

Caso villa abusiva, la minoranza chiede le dimissioni della presidente del consiglio comunale

01/07/2025

Barriere architettoniche a Tor San Lorenzo: la denuncia del Comitato Disabilità

01/07/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Istat: inflazione in aumento a giugno, rincari sui beni alimentari

01/07/2025 Economia

Aumenti fino a 535 euro annui per famiglia, Federconsumatori chiede interventi urgenti

La maggioranza salvata da Marzi. Approvata la delibera Escas, nonostante i dubbi

01/07/2025

Grottaferrata approva cinque documenti di indirizzo: al via un piano da 43 milioni per trasformare la città

01/07/2025

Caso villa abusiva, la minoranza chiede le dimissioni della presidente del consiglio comunale

01/07/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Istat: inflazione in aumento a giugno, rincari sui beni alimentari

01/07/2025 Economia

Aumenti fino a 535 euro annui per famiglia, Federconsumatori chiede interventi urgenti

La maggioranza salvata da Marzi. Approvata la delibera Escas, nonostante i dubbi

Grottaferrata approva cinque documenti di indirizzo: al via un piano da 43 milioni per trasformare la città

Caso villa abusiva, la minoranza chiede le dimissioni della presidente del consiglio comunale

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Donazioni per La Spunta