Dalla maggioranza di Cisterna arrivano le critiche al centrodestra “Avere un’idea di città e concretizzare uno sviluppo in linea con la crescita demografica riuscendo a realizzare strutture e servizi per i cittadini è il primo e vero obiettivo di una buona amministrazione, soprattutto in ambito locale.“
Con queste parole, il Vice Sindaco Maria Innamorato, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Santilli e il consigliere comunale Gerardo Melchionna, tutti esponenti della maggioranza di centrosinistra, intervengono per rispondere ad alcune critiche provenienti dagli ex amministratori del centrodestra.
Il passato tra proclami e promesse non mantenute
I tre amministratori sottolineano come la storia politica di Cisterna sia stata segnata da annunci senza seguito.

“Per anni i cisternesi sono stati abituati a sentir parlare di grandi opere che non hanno mai trovato una vera realizzazione. È giusto riconoscere quanto è stato fatto, come lo stadio Bartolani e il Palasport, ma è evidente quanto quei progetti siano stati per troppo tempo ‘cattedrali nel deserto’ non agibili per oltre 15 anni.”
“Realizzare è solo il primo passo, serve gestire”
Secondo i rappresentanti dell’amministrazione Mantini, la differenza oggi sta nella gestione consapevole.
“A fare si fa tutto”, affermano, “ma poi bisogna sapere come mantenere ciò che si è realizzato. Proprio su questo punto stiamo lavorando: dallo stadio al quartiere San Valentino, abbiamo investito per rendere funzionali opere mai completate prima.”
Nuove opere, nuovi servizi: dai quartieri alle scuole
La visione dell’attuale amministrazione punta a una città più armonica e accessibile:
- Nuova scuola e palestra a Borgo Flora
- Asilo in località Cerciabella
- Maggiore collegamento tra quartieri e borgate
- Potenziamento della rete stradale
- Valorizzazione degli spazi culturali, scolastici e universitari
“Stiamo rispondendo alla crescita della città con progetti concreti, altro che autodromo o impianto ippico come ipotizzato dalla destra negli anni Novanta.”
“Solo oggi Cisterna è in regola”
Non mancano le critiche alla retorica politica di chi oggi siede all’opposizione ma ha avuto ruoli chiave in passato nella gestione di Cisterna ed oggi raccolgono le critiche dalla attuale maggioranza.
“È paradossale vedere chi ieri lasciava uno stadio inagibile, oggi festeggiare la vittoria del Cisterna Calcio. Ora, tutto è in regola: Palasport compreso.”
La questione delle “Buche”: ferite storiche
Uno dei simboli del degrado lasciato in eredità, secondo la maggioranza, sono le cosiddette “Buche”, due grandi aree urbane mai risolte per decenni.
“Grazie alla variante urbanistica ottenuta nel dicembre 2022, oggi possiamo intervenire con progetti concreti, come il nuovo teatro-cinema nella cosiddetta ‘Buca pubblica’.”
Fatti, non slogan
Gli esponenti della maggioranza ribadiscono che le opere oggi in fase di realizzazione sono il frutto di una visione concreta di sviluppo urbano, basata sulla gestione attenta delle risorse e sul dialogo con le realtà locali, come GISI e Fondazione Caetani.
“Tra propaganda e realtà passano gli atti amministrativi. Noi abbiamo scelto i fatti, non le conferenze stampa. I cittadini meritano risultati, non promesse.”
Critiche dalla maggioranza che governa oggi Cisterna che rivendica il lavoro svolto.
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