E’ stato un tema trattato nello scorso consiglio comunale, quello della commissione Statuto e delle commissioni consiliari e anche di un botta e risposta tra Anselmo Pizzutelli e il presidente del consiglio Massimiliano Tagliaferri.
A parere di Anselmo Pizzutelli le commissioni consiliari non rispecchiano l’esatta composizione del consiglio comunale ed ha chiesto a Tagliaferri di adoperarsi per rispettare quanto contenuto dal regolamento, ma soprattutto da quanto fatto osservare dalle note del Ministero degli Interni riguardo proprio alla proporzionalità delle commissioni.
“Essendo il Presidente del Consiglio, Max Tagliaferri ha il dovere di adoperarsi per conformare le commissioni consigliari al dettato del Ministero degli Interni” Esordisce cosi Pizzutelli.
“Il Ministero dell’Interno prevede proporzionalità nella loro composizione. Cosa che non è rispettato nelle commissioni consiliari del comune di Frosinone” Prosegue il consigliere comunale.
“Il dipartimento degli affari interni e territoriali prevede infatti che le commissioni consiliari debbano essere rappresentative delle forze politiche presenti in consiglio e pertanto debbono essere rappresentate nelle commissioni consiliari in modo che in ciascuna di esse sia riprodotto il loro peso numerico e di voto” Ha aggiunto Pizzutelli.
Certo, alla luce di quanto è accaduto in questi mesi in consiglio comunale, sarà necessario rivederle tutte secondo il criterio previsto dal Ministero degli Interni.
Il nodo è rappresentato dalla Commissione Statuto che dovrebbe essere strutturata secondo questo principio.
“Non c’è dubbio che la Commissione Statuto debba seguire questo principio richiamato dal Ministero. Quindi mi aspetto che Tagliaferri impieghi il suo tempo per provvedere al rispetto del parere del Ministero invece che ad interrompere i consiglieri comunali ” Ha detto Pizzutelli.
A suffragare la teoria di Pizzutelli, oltre al richiamo del Ministero degli Interni anche sentenze del Tar Sicilia e del Consiglio di Stato.
“Il presidente del Consiglio faccia in fretta e proponga la rimodulazione delle composizioni delle commissioni consiliari e di quella dello Statuto” Ha sottolineato Pizzutelli.
“Il rispetto della democrazia e della rappresentatività parte anche da questo aspetto, che per la vita di un comune complesso come quello di Frosinone non è cosa da poco conto” Ha concluso Pizzutelli.