Nuova polemica politica nel Comune di Cori, dove i consiglieri di minoranza Germana Silvi, Aristide Proietti ed Evaristo Silvi hanno chiesto al sindaco Mauro De Lillis la revoca immediata dell’incarico fiduciario conferito a un ex dipendente del Comune di Bassiano.
La contestazione nasce dal fatto che la persona in questione sarebbe stata protagonista di aggressioni verbali (e non solo) nei confronti del Presidente del Consiglio comunale di Bassiano, Jerry Cantali, episodio stigmatizzato con fermezza dai consiglieri di opposizione che hanno espresso solidarietà allo stesso Cantali.

Secondo le minoranze, l’incarico – affidato ai sensi dell’art. 90 del TUEL, senza concorso né avviso pubblico – sarebbe “inopportuno” non solo per i trascorsi dell’interessato, ma anche per la natura stessa del ruolo.
L’ex dipendente, infatti, è stato assegnato allo staff del Sindaco con funzioni di supporto nel settore urbanistica e, come dichiarato dallo stesso De Lillis in Consiglio comunale, si occuperà delle pratiche di abusi edilizi e condoni.
I consiglieri Silvi, Proietti e Silvi sottolineano come questa scelta sollevi due criticità: da un lato, la figura dello staff del Sindaco non dovrebbe svolgere compiti ordinari tipici di un dipendente comunale; dall’altro, emergono dubbi sulle competenze professionali del soggetto, che risulterebbe sospeso dall’Albo dei Geometri della Provincia di Latina.
“Non riteniamo adeguata questa persona a ricoprire un incarico così delicato – scrivono i consiglieri – Le scelte fiduciari del Sindaco rischiano di compromettere la buona reputazione dell’Ente e dei suoi rappresentanti istituzionali”.
Le opposizioni ricordano inoltre altri episodi che, a loro dire, segnerebbero una mancanza di etica nella gestione della cosa pubblica a Cori, come la fiducia rinnovata alla Presidente del Consiglio comunale nonostante un caso di abuso edilizio legato alla sua famiglia.
Cos’è un incarico fiduciario ex art. 90 TUEL?
- È un incarico a tempo determinato, conferito direttamente dal Sindaco o dalla Giunta.
- Non richiede bando pubblico né graduatoria.
- Ha carattere fiduciario e dura quanto il mandato elettivo.
- È destinato a funzioni di supporto agli organi politici, non a compiti ordinari di ufficio.