L’Istituto Leonardo Murialdo ospita il campione paralimpico Daniele Cassioli: una lezione di coraggio, resilienza e impegno attraverso lo sport.
In occasione del Giubileo dei Disabili, l’Istituto Scolastico Leonardo Murialdo di Albano Laziale ha promosso un incontro speciale con Daniele Cassioli, campione mondiale paralimpico di sci nautico, autore e testimonial di sport e inclusione.
L’iniziativa, che ha coinvolto centinaia di studenti, è stata aperta dal Direttore Padre Alessandro Agazzi e dal Preside Prof. Flavio Cimini, ed è stata moderata dal giornalista Andrea Titti. L’obiettivo era chiaro: offrire ai ragazzi un esempio reale di come si possa trasformare la difficoltà in opportunità, e la disabilità in risorsa.

Un campione che vede oltre
Classe 1986, Daniele Cassioli, non vedente dalla nascita, è oggi una delle voci più autorevoli dello sport paralimpico italiano. Con oltre 25 titoli mondiali nel palmarès e il prestigioso Collare d’Oro al merito sportivo conferito dal Comitato Italiano Paralimpico, Cassioli ha raccontato la sua vita con straordinaria sincerità e leggerezza.
“Lo sport – ha dichiarato – è stato il primo a trattarmi come Daniele che sa fare e non come quello che non sa vedere. Insieme ai miei genitori mi ha insegnato a fidarmi di me stesso. Ogni sport, se praticato con cuore e costanza, ti porta più vicino alla felicità”.
Fondatore dell’associazione Real Eyes Sport, impegnata a promuovere l’attività sportiva tra bambini e giovani non vedenti, Cassioli è anche autore del libro Il Vento Contro (De Agostini), in cui affronta con tono personale e diretto temi universali come la paura di non essere all’altezza, le relazioni affettive e il desiderio di riscatto.
L’istituto Murialdo: “Una lezione per la vita”
Profonda la riflessione del Preside Flavio Cimini, promotore dell’incontro:
“Abbiamo voluto questa giornata per trasmettere valori autentici ai nostri studenti. In un tempo in cui i modelli proposti dai media sono spesso distorti, figure come Daniele offrono un’alternativa concreta fondata su studio, impegno e sacrificio”.
Sulla stessa linea, il Direttore Padre Alessandro Agazzi ha aggiunto:
“È difficile oggi far comprendere ai giovani che la sofferenza può essere anche costruttiva. Ma se raccontata da chi l’ha vissuta e superata, può diventare una scintilla di crescita. Questo incontro è stato un dono per tutti”.
Un messaggio che lascia il segno
L’incontro tra Daniele Cassioli e gli studenti dell’Istituto Murialdo, nel contesto del Giubileo dei Disabili, è stato più di un evento: è stato un momento di profonda umanità e consapevolezza. Un invito a credere in sé stessi, a non lasciarsi definire dai propri limiti, ma a trasformarli in punti di forza.
Un’esperienza che resterà impressa nella memoria dei ragazzi e che rafforza il valore della scuola come luogo di formazione non solo culturale, ma anche e soprattutto umana.
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