“Spendere tra 1600 e 3200 euro per i loculi cimiteriali è una cifra troppo onerosa per i cittadini di Frosinone” Lo afferma il presidente della Commissione e consigliere comunale Anselmo Pizzutelli.
Proprio la commissione si è posto il problema dei costi dei loculi cimiteriali che il comune di Frosinone sta realizzando nel civico cimitero, che sarà oggetto anche di ampliamento. Il costo previsto per l’acquisto di un loculo va da 1600 a 3200 euro a loculo.
“Affrontare una spesa per un funerale sta diventando particolarmente caro per ogni famiglia e non è detto che si abbiano tutti questi soldi a disposizione. Per questo motivo come commissione abbiamo chiesto all’amministrazione di intervenire concedendo delle agevolazioni sulla base delle attestazioni Isee“. Ha aggiunto Pizzutelli.

Una proposta che è stata favorevolmente accolta dalla commissione. “Il Presidente propone, d’accordo con la commissione, di individuare dei criteri e relative agevolazioni per le famiglie bisognose in caso di acquisto di loculo.” è scritto nel verbale della commissione.
Ora spetterà all’amministrazione comunale trovare i giusti accorgimenti per una richiesta assolutamente legittima. Peccato però che in tutti questi anni, l’amministrazione Ottaviani prima e Mastrangeli dopo, non si sia accorta di tutto ciò.
Ma i problemi del cimitero non riguardano solo l’acquisto dei loculi, ma anche la situazione attuale, le sepolture ed anche i lavori di ampliamento le cui gare sono gestite dalla SUA di Frosinone, finita giovedì scorso nel mirino della Magistratura per le gare dei rifiuti.
“Intanto abbiamo chiesto di sanare un vulnus nel regolamento cimiteriale che non consente agli ex residenti di poter essere tumulati nella loro città natale. Chi per lavoro o necessità ha dovuto lasciare Frosinone, pur non essendo temporaneamente residente resta pur sempre di Frosinone e ci sembra assurdo che i propri cari non possano tumularlo nel cimitero cittadino. Da qui la richiesta della modifica del regolamento” .
Una richiesta che dovrà essere inserita nella stesura del nuovo regolamento cimiteriale che l’amministrazione comunale si appresta a varare.
La commissione ha proposto di inserire nel nuovo regolamento la possibilità di “sepoltura di persone “non residenti” del Comune di Frosinone che comunque possiedono almeno uno dei seguenti requisiti: di essere nati nel Comune di Frosinone; di essere stati residenti nel Comune di Frosinone per almeno 5-10 anni; di avere un familiare di primo grado sepolto nel civico cimitero di Frosinone per ricongiungimento familiare; di aver lavorato per diversi anni nel territorio comunale di Frosinone; Inoltre, si chiede di estendere la possibilità di sepoltura anche a cittadini di altri comuni limitrofi e residenti almeno 500 metri dal confine.“
Questa sollecitazione dovrà, ora, essere recepita dall’assessore ai servizi cimiteriali del comune, sempre che l’amministrazione ne abbia la volontà di farlo.
Resta il problema della camera ardente per la quale Pizzutelli e la commissione hanno chiesto un intervento risolutivo al fine di ripristinarne il decoro.
Ed i loculi? In questo momento 1270 sono in fase di realizzazione che verranno completati entro il 2027 e che costeranno ai cittadini tra i 1600 e 3200 euro l’uno.
Significa che il Comune incasserà, facendo una media prudenziale di 2000 euro a loculo, 2 milioni e 540 mila euro dalla vendita dei loculi, cinquecento dei quali sono stati già prenotati.
E’ proprio il caso di dire che l’amministrazione Mastrangeli si distingue per il “caro estinto” nel senso però di esoso.
Sarà compito della commissione vigilare anche sulle gare di affidamento della realizzazione di questi loculi, competenza che è propria dei consiglieri comunali, quella del controllo e della legittimità.
Inoltre l’amministrazione ha ottenuto i pareri per ampliare ulteriormente il cimitero per altri 3000 posti su un area attigua di 10500 metri quadrati. Le autorizzazioni sono arrivate. “Come commissione abbiamo chiesto di predisporre immediatamente l’iter amministrativo per la redazione dei progetti” Ha sottolineato Anselmo Pizzutelli.
“Appare evidente che tutte queste situazioni avranno la massima attenzione affinché sia i lavori di costruzione dei 1270 loculi che la progettazione dei prossimi 3000 loculi venga fatta nel rispetto delle norme ” Ha concluso Anselmo Pizzutelli.