Questa mattina, all’alba, i Carabinieri della Compagnia di Frascati, supportati dai colleghi del Gruppo di Frascati e di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone, accusate di far parte di un’organizzazione criminale dedita ai furti e alle rapine in abitazione. L’ordinanza è stata emessa dal Tribunale di Velletri, su richiesta della Procura, dopo una lunga indagine che ha portato alla luce una serie di reati commessi tra la Capitale e il Comune di Grottaferrata.
Il gruppo criminale, identificato come una delle bande più attive nella zona, si è specializzato in furti e rapine ai danni di persone vulnerabili, in particolare anziani. Le vittime, spesso considerate vulnerabili e indifese, si sentivano al sicuro nelle loro abitazioni, senza immaginare il pericolo imminente. Il modus operandi del gruppo era ben strutturato: alcuni membri si occupavano di individuare le zone da colpire e selezionare gli obiettivi, mentre altri erano gli esecutori materiali dei furti.
L’indagine, che ha visto il coinvolgimento del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini, ha portato a numerosi controlli mirati sul territorio. Il gruppo è stato individuato operante anche in un campo nomadi della periferia romana, dove sono state eseguite le misure di custodia cautelare per le persone ancora in libertà.
Le indagini, pur trovandosi nella fase preliminare, hanno già fornito elementi importanti per dimostrare la grave responsabilità dei membri del gruppo. Tuttavia, come sempre accade in questi casi, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.
Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, pronti ad intensificare i controlli per contrastare i reati contro il patrimonio e garantire la sicurezza dei cittadini.
