Profumo di petali, mani operose e un tappeto floreale lungo 250 metri: torna, con tutta la sua bellezza, la Tradizionale Infiorata di Genzano, che quest’anno celebra la 247ª edizione. L’appuntamento ufficiale è dal 21 al 23 giugno, ma già da oggi giovedì 19 la città si prepara con eventi, laboratori, mostre e convegni. Il tema scelto per il 2025 è un invito a guardare al futuro con fiducia: “Coltiviamo speranza”.
L’Infiorata di Genzano non è una semplice festa: è un patrimonio di storia e identità collettiva, riconosciuto dal Ministero del Turismo come “Patrimonio d’Italia per la tradizione”. La sua origine risale al lontano 1778, e ancora oggi, in occasione del Corpus Domini, via Italo Belardi si trasforma in una straordinaria opera d’arte floreale di quasi 1.900 metri quadrati.
Si comincia il 19 giugno: arte, storia e spiritualità
Il percorso verso l’Infiorata inizia giovedì 19 giugno, con un convegno a tema mitologico e spirituale presso l’aula consiliare del Comune, e con l’apertura delle mostre artistiche e fotografiche che raccontano la lunga storia dell’evento. Palazzo Sforza Cesarini sarà il cuore culturale della manifestazione, tra esposizioni, visite guidate e performance.
In serata, via Italo Belardi si animerà con le prime fasi di preparazione: i maestri infioratori inizieranno a tracciare i disegni a terra, mentre nella chiesa SS. Trinità riecheggeranno le note del Requiem di Mozart, in un concerto per la pace in Ucraina.
Venerdì 20 giugno inizia lo “Spellucamento”
Dalle 6.00 nel Cortile comunale “Spelluccamento” dei fiori e preparazione delle essenze vegetali per la realizzazione della Tradizionale Infiorata 2025, mentre dalle 10.00 alle ore 13.00 presso il Palazzo Comunale, si potranno ammirare i bozzetti della Tradizionale Infiorata e l’inaugurazione mostra “La stanza del Sindaco. Le opere degli artisti ospiti della Tradizionale Infiorata”.
Una raccolta delle opere realizzate dagli artisti ospiti della Tradizionale Infiorata di Genzano di Roma, dal 1982 a oggi. Nel pomeriggio visite guidate a Palazzo Sforza Cesarini e alle mostre e possibilità di visita al Museo dell’Infiorata con la Mostra fotografica “Infiorata di Genzano di Roma. Un viaggio tra i petali di fiori e arte” a cura dell’Associazione “I disertori della vanga”, in collaborazione con il Comune di Genzano di Roma.
A seguire l’apertura dell’Auditorium dell’Infiorata con celebrazioni “30 anni di Folklandia” a cura dell’Associazione Folklandia in collaborazione con il Comune di Genzano e intervento artistico a cura dell’Associazione “Luna che cammina”. Dalle 19.00 in via Italo Belardi i maestri d’arte inizieranno a comporre i disegni a terra mentre alle 21.00 nella Chiesa della SS. Trinità – “Fiori Musicali per la Pace in Ucraina” un Requiem in Re Minore K626

21 giugno: l’arte prende forma, petalo dopo petalo
La mattina di sabato 21 si apre all’alba con il tradizionale “spelluccamento”, la selezione manuale dei petali che verranno usati per comporre le immagini floreali. Intanto, la città si riempie di iniziative: laboratori creativi, visite al centro storico, spettacoli per famiglie e danze popolari animano le piazze e le vie del borgo.
Nel pomeriggio inizia la parte più attesa: la posa dei petali sul selciato. È qui che l’Infiorata prende realmente vita, grazie al lavoro paziente e coordinato degli infioratori. “È un atto collettivo di bellezza – spiegano dal Comune – che unisce arte, memoria e devozione popolare”.
In serata, spazio anche alla moda e alla musica: in piazzale Sforza Cesarini torna la sfilata “Sotto il cielo di Genzano”, giunta alla sua 28ª edizione, seguita da concerti e performance live in piazza Tommaso Frasconi.
Domenica 22: l’Infiorata si mostra al mondo
Domenica sarà il giorno clou. Dalle prime ore del mattino, cittadini e turisti potranno ammirare il tappeto di fiori nella sua interezza, mentre il centro storico si anima con mostre, laboratori, mercatini, visite guidate e installazioni artistiche en plein air.
Alle 11, il via ufficiale con l’inaugurazione istituzionale alla presenza delle autorità. Nel pomeriggio, spazio anche alle esibizioni della Polizia di Stato, con fanfare, dimostrazioni di unità cinofile e atleti delle Fiamme Oro.
Alle 18, nella chiesa SS.ma Trinità, la solenne celebrazione del Corpus Domini sarà seguita dalla processione sulle opere infiorate, uno dei momenti più emozionanti per la comunità.
La serata si chiuderà in grande stile, tra concerti in piazza e un attesissimo spettacolo pirotecnico visibile da tutto il centro cittadino.
Lunedì 23: tra riti finali e laboratori dal mondo
Lunedì sarà l’ultimo giorno per visitare mostre, palazzi storici e grotte comunali, dove vengono conservati petali ed essenze. Nel pomeriggio, l’Infiorata si apre al mondo con un workshop di Rangoli indiano, guidato dall’artista Divyesh Vara, e con la sfilata storica in costume organizzata da Folklandia.
Alle 19, il momento forse più amato dai più piccoli: lo spallamento dell’Infiorata, quando i bambini sono chiamati a distruggere – giocando – le opere appena ammirate. Un gesto simbolico che chiude il cerchio, ricordando che l’arte dell’Infiorata, come i fiori, è effimera ma potentissima.
Un’esperienza da vivere con tutti i sensi
Oltre agli eventi, il pubblico potrà visitare quattro mostre permanenti dedicate alla tradizione artistica e storica dell’Infiorata: dai dipinti della collezione Hager-Sportelli, alle opere degli artisti ospiti dal 1982 a oggi, fino alle installazioni in ceramica e alla mostra fotografica in memoria di Stefano Scacchi, per scoprire “i colori dell’Infiorata” da dietro l’obiettivo.
Una città in fiore, tra arte e identità
La 247ª Infiorata di Genzano è molto più di un evento: è una celebrazione della comunità, della bellezza condivisa, dell’arte che vive e si dissolve sotto i passi della gente. Tre giorni di cultura, spiritualità, creatività e festa, per continuare a coltivare speranza.
Un appuntamento che ogni anno si rinnova, ma che conserva intatto il suo significato più profondo.
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