L’incuria nel piazzale della Asl di Velletri. Erba alta, rifiuti sparsi ovunque e anche preservati usati. Non è certo uno spettacolo edificante quello che si presenta agli occhi dei frequentatori degli ambulatori della Asl di Velletri in via San Biagio.
Le foto parlano da sole e testimoniano il degrado urbano che ogni giorno è sotto gli occhi degli operatori degli ambulatori della Asl e dei cittadini che li frequentano.

Quella è anche una zona di accesso privato con tanto di sbarre, che probabilmente vengono lasciate aperte, visto che il parcheggio viene usato da coppiette in cerca di un luogo appartato, anche se tutto intorno ci sono i palazzi dell’area di San Biagio.
Ma non solo le siepi, che non vengono potate non si sa più da quanto tempo, nascondo rifiuti di ogni tipo.

Ora al di la dell’inciviltà di alcuni cittadini, non si può certo dire che la Asl presti poi così tanta attenzione alla cura e alla manutenzioni di questi luoghi.
Uno spettacolo che non si può certo definire un biglietto da visita per i cittadini che da Velletri e dai comuni vicini si recano quotidianamente nei locali della Asl di via San Biagio.

Non costerebbe troppo tagliare le siepi, ripulire l’area che, ricordiamolo è di pertinenza della Asl di Velletri, rimuovendo così l’incuria.
Basterebbe avere un briciolo di sensibilità, cosa che non sembra albergare nei dirigenti del distretto sanitario.
Chissà quanto altro tempo ancora bisognerà attendere per vedere riportato un questi luoghi, pulizia e cura degli stessi.
Staremo a vedere se la nuova dirigenza insediatasi a Borgo Garibaldi saprà dare indicazioni in questo senso. Un luogo pubblico, soprattutto sanitario si misura anche dall’attenzione alla cura degli spazi, sia interni che esterni.
Se non altro per tutti i soldi che questi dirigenti guadagnano.