Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Nel Lazio la povertà dilaga nel silenzio
  • Giugno in Musica a Frosinone concerti gratuiti alla Villa Comunale
  • Albano, nuova sede Polizia Locale: Cuccioletta interroga il Sindaco
  • Parchi pubblici ad Ardea, la critica di Ardea Domani: “Basta passerelle”
  • Il treno notturno si pianta a Priverno. Disagi per i passeggeri, evitato impatto a Cisterna
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Latina, occupata sala consiliare. Il commento dell’ex sindaco Coletta

Latina, occupata sala consiliare. Il commento dell’ex sindaco Coletta

Eugenio SiracusaEugenio Siracusa28/12/20243 Mins Read

“Quando si tira troppo la corda poi la corda si spezza”.

Inizia così il commento dell’ex sindaco di Latina Damiano Coletta in merito all’occupazione della sala consiliare di Latina di questa notte.

“Questa notte in aula consiliare la corda della democrazia è stata spezzata dalla maggioranza.

La decisione di un consiglio sul bilancio, in cui abbiamo avuto solo 3 giorni per presentare gli emendamenti, che sarebbe dovuto andare ad oltranza. 

Perché ad oltranza? 

Perché probabilmente il giorno dopo più di qualcuno sarebbe dovuto partire. 

La nostra richiesta era di suddividere il consiglio sul bilancio in 2 giorni. 

Bocciata. Si va ad oltranza.

Circa 80 emendamenti presentati dai 4 gruppi di opposizione.

Da regolamento avremmo avuto 10 minuti per presentare ogni singolo emendamento. 

La maggioranza cerca una mediazione per ridurre i tempi visto che è sua intenzione bocciarli tutti.

Con me Sindaco, a parte il primo anno, la mia opposizione ha sempre avuto la possibilità di presentare e, anno dopo anno, di avere anche qualche emendamento votato favorevolmente. 

Perché così funziona la democrazia. 

Quando si è sindaco lo si è anche per la minoranza.

Nel frattempo inizia ad essere tardi. 

I capigruppo di maggioranza votano la decisione d’imperio di darci 50 secondi per ogni singolo emendamento. 

Proposta inaccettabile e direi anche umiliante anche per l’ultimo cm di democrazia.

Decidiamo compatti di occupare l’aula dopo aver spiegato loro che in questo modo viene impedita qualsiasi possibilità di espressione per la maggioranza.

Un consigliere di maggioranza interviene dicendo che tanto ci avrebbero bocciato tutti gli emendamenti e quindi un minuto era più che sufficiente. 

La sintesi perfetta della mediocrità e dell’arroganza. 

“E poi siamo stati votati e abbiamo la maggioranza e quindi facciamo come vogliamo!” 

Quante volte abbiamo sentito questo strano concetto di democrazia. 

È facile fare gli arroganti in democrazia, è difficile essere democratici se impera la cultura dell’arroganza e della sopraffazione. 

La Sindaca Celentano non è capace di intervenire. È inerme. 

Alle 3 occupiamo l’aula consiliare.

La nostra è una occupazione rumorosa ma pacifica. 

Chissà se applicheranno il decreto Salvini…!

Nel frattempo la maggioranza vota la bocciatura di tutti gli emendamenti mentre noi occupiamo l’aula. 

Non so se il mio sentimento è più di indignazione, di delusione o di vergogna.

A Latina oggi ha sicuramente perso la democrazia. 

Ma noi continueremo a batterci.

Per salvaguardare la democrazia della mia città, per il nostro Paese, per le persone più fragili, per tutte le minoranze, per il rispetto di tutte le diversità”.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Nel Lazio la povertà dilaga nel silenzio

17/06/2025

Il treno notturno si pianta a Priverno. Disagi per i passeggeri, evitato impatto a Cisterna

17/06/2025

Azienda Speciale Terracina, Chiumera (PD): “Solo Precarietà, Fratelli d’Italia eviti la propaganda”

17/06/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Nel Lazio la povertà dilaga nel silenzio

17/06/2025 Economia

Nel 2024, la povertà in Italia e nel Lazio ha assunto contorni drammatici. Silenziosi e…

Giugno in Musica a Frosinone concerti gratuiti alla Villa Comunale

17/06/2025

Albano, nuova sede Polizia Locale: Cuccioletta interroga il Sindaco

17/06/2025

Parchi pubblici ad Ardea, la critica di Ardea Domani: “Basta passerelle”

17/06/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Nel Lazio la povertà dilaga nel silenzio

17/06/2025 Economia

Nel 2024, la povertà in Italia e nel Lazio ha assunto contorni drammatici. Silenziosi e…

Giugno in Musica a Frosinone concerti gratuiti alla Villa Comunale

Albano, nuova sede Polizia Locale: Cuccioletta interroga il Sindaco

Parchi pubblici ad Ardea, la critica di Ardea Domani: “Basta passerelle”

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.