La pedonalizzazione h24 di Piazza Cairoli, annunciata dal Sindaco con un atto di Giunta, è un passo importante verso un modello urbano più sostenibile, ma lascia aperte diverse questioni irrisolte.
Lo afferma in una nota ufficiale AVS – Alleanza Verdi e Sinistra di Velletri, che plaude alla decisione ma evidenzia anche preoccupazioni legate ai progetti PNRR e alla gestione delle deleghe dopo le dimissioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici.

“Benvenuto Sindaco nella cultura della sostenibilità”
“Accogliamo con favore l’uso di parole come sostenibilità e qualità della vita urbana da parte di una maggioranza che fino ad oggi le ha ignorate. Meglio tardi che mai. Diciamo: ben arrivato Sindaco”, scrivono da AVS, sottolineando come la pedonalizzazione permanente di Piazza Cairoli rappresenti “un passo nella giusta direzione, senza precedenti”.
Ma perché il ripristino del senso unico?
Accanto ai riconoscimenti, non mancano però le critiche. Il ripristino del senso unico su Viale Bruno Buozzi, deciso parallelamente alla pedonalizzazione, solleva dubbi.
“Aumenteranno gli stalli – spiegano – ma anche il carico veicolare su Via Garibaldi e Via G. Nati, tornando indietro di 20 anni, quando fu introdotto il doppio senso per motivi legati all’inquinamento atmosferico”.
E poi c’è il nodo dei parcheggi: “Il provvedimento sarà presto inutile, vista la realizzazione in corso del nuovo parcheggio sotto l’Ospedale Colombo, collegato da un ascensore inclinato che attraversa Villa Ginnetti. Eppure, il Sindaco non fa riferimento al carattere provvisorio della misura: dimenticanza o scelta politica?”
Il grande assente: il PNRR
Il vero nodo politico, secondo AVS, è legato al Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Dopo le dimissioni dell’Assessore Fausto Servadio, la delega ai Lavori Pubblici e ai progetti PNRR è rimasta nelle mani del Sindaco, senza alcuna redistribuzione.
“Non si tratta di atti ordinari, ma di una straordinaria occasione per la città. Eppure non c’è alcun segnale di un check-up pubblico sui cantieri o sul rispetto delle tempistiche”, attacca AVS.
“Serve trasparenza in Consiglio Comunale”
Il terremoto politico generato da Servadio, sostiene AVS, deve essere affrontato pubblicamente.
“La scesa in Piazza del Sindaco non basta. Chiediamo un confronto in Consiglio Comunale per capire se i progetti finanziati dal PNRR sono in linea con le tempistiche, o se esistono criticità taciute”.
Per il gruppo di opposizione, il tempo è la risorsa più scarsa, e ogni ritardo nella governance o nella gestione operativa dei fondi può compromettere opere strategiche per la città.
In conclusione
AVS riconosce il valore della pedonalizzazione di Piazza Cairoli, ma chiede che non venga usata come operazione di facciata.
“Non bastano le buone intenzioni. Serve un’amministrazione coraggiosa, trasparente e all’altezza della sfida del PNRR. Non ci si può nascondere dietro un’estate di annunci senza affrontare le vere questioni sul tavolo”.