A Pontecorvo l’Amministrazione comunale e l’Ambito Territoriale di Caccia (Atc-Fr2) uniscono le forze per arginare il problema dei cinghiali che continuano a devastare le coltivazioni agricole.
Le segnalazioni degli agricoltori sono state raccolte dal consigliere comunale delegato all’agricoltura, Gaetano Spiridigliozzi, il quale ha portato la questione direttamente al commissario dell’Atc-Fr2, Vittorio Venditti.
La risposta non si è fatta attendere: “A seguito delle tante segnalazioni ricevute, su delega del sindaco e con la condivisione dei colleghi di maggioranza, ho illustrato la situazione di emergenza al commissario Atc-Fr2 Vittorio Venditti che ha già dato una prima concreta risposta.” Ha detto Spiridigliozzi
“Nella frazione San Cosma e Damiano ci sarà una nuova postazione per la caccia di selezione che si aggiunge alle altre già istituite sul territorio”.
“La disponibilità del commissario a collaborare per fronteggiare una seria minaccia alle colture in campo aperto è risultata preziosa“, ha concluso l’assessore Spiridigliozzi.
I Selecontrolli e le possibili ordinanze
Nella zona di San Cosma entreranno in azione i selecontrollori, cacciatori specificamente abilitati, con la possibilità di operare in qualsiasi momento della giornata o della notte, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e della pubblica incolumità.
Il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo sottolinea la volontà di coinvolgere attivamente i cacciatori per proteggere le aziende agricole dai cinghiali: “Piena collaborazione coi cacciatori per tutelare l’economia agricola.”
“Ho anticipato al commissario che, nel caso la nuova postazione non bastasse a risolvere il problema, procederò con un’ordinanza per autorizzare battute di caccia massive con squadre di selecontrollori. Parliamo di attività che vanno autorizzate con tutte le cautele, per garantirne lo svolgimento in condizioni di sicurezza“. Ha aggiunto il primo cittadino.
Il commissario dell’Atc-Fr2 Venditti ha sottolineato che: “A Pontecorvo è già operativo, in località Sant’Oliva, un Piano regionale di intervento urgente”
“Ho chiesto alla Regione Lazio di autorizzarne un secondo per intervenire con urgenza anche a Tordoni.” Ha aggiunto il Commissario che ha poi rivolto un ringraziamento agli assessori
“Grazie alla collaborazione con il consigliere Spiridigliozzi e con gli assessori Longo e Notaro, abbiamo subito potuto apprestare risposte concrete per tutelare la sicurezza della viabilità e salvaguardare le attività produttive agricole.”
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