“Abbiamo grande considerazione delle preoccupazioni espresse dai commercianti e dai residenti del centro storico, che sono anche le nostre, per questo, come già dichiarato dall’Assessore alla Polizia Locale Oreste De Santis, è stato chiesto ai nostri agenti un controllo più efficace sull’uso corretto dei parcheggi dove vige il disco orario.” A dirlo è l’assessore Giovanni Rositani assessore all’urbanistica e centro storico del comune di Rieti.
“Allo stesso modo abbiamo previsto che i cantieri proseguano per stralci, inibendo al traffico solo le aree strettamente necessarie, cercando in questo modo di ridurre i disagi al minimo necessario. Naturalmente non è sfuggita alla nostra analisi la possibilità di utilizzare gli spazi dell’ex carcere di Santa Scolastica. Planimetria alla mano parliamo della possibilità di ottenere 8 stalli. Quel piazzale sarà invece utilizzato come area di cantiere per il recupero edilizio dell’ex carcere, alleggerendo i disagi per quello che interesserà nello stesso periodo anche quel tratto di via Terenzio Varrone” Ha aggiunto l’assessore.
“E’ volontà della Giunta realizzare nuove aree di sosta a servizio del centro storico, che per sua natura, storia e conformazione non nasce per il traffico veicolare. È infatti previsto nel documento di pianificazione delle Strategie Territoriali la richiesta di utilizzare i fondi POR- FESR per la realizzazione di quattro nuove aree di sosta al servizio del centro storico.” Dichiara che l’assessore che illustra i piani dell’amministrazione per risolvere l’atavico problema dei parcheggi del centro storico.
“In ordine di tempo, siamo in interlocuzione con RFI per l’utilizzo dell’area nei pressi del cavalcavia di Porta D’Arce, da poter adibire a parcheggio e, a breve, partiranno i lavori di realizzazione dell’hub di interscambio della stazione che permetteranno, una volta conclusi, di accogliere il capolinea di ASM attualmente a piazza Cavour, liberando così quello spazio che potrà essere utilizzato anche come area di sosta.” Ha sottolineato Rositani
“L’attenzione verso il centro storico della città è testimoniata dalla tangibile rivoluzione attuata con la nuova presenza universitaria, dalla costante opera volta a tornare a popolare questa zona con funzioni pubbliche, dalle azioni di riqualificazione messe in atto nella maggior parte di vie e piazze e sul corso del fiume Velino, nonché da quelle per le quali sono in corso gli iter procedurali.” Ha concluso l’assessore all’urbanistica.
