L’avvocato Antonio Lecce esce allo scoperto dopo il suo ingresso in consiglio comunale a Sora. Per l’esponente di FDI non c’era nessuna accordo con Bruni “perché il seggio è stato affidato dai cittadini” tradotto mi hanno votato ed è giusto che vada in consiglio comunale.
Con buona pace del trascorso e degli accordi taciti tra lui e Massimiliano Bruni. Resta però la conferma che a chiedergli di lasciare spazio a Bruni glielo avrebbe chiesto addirittura Ruspandini, a fronte però di un incarico appropriato, cosa che non si è concretizzata e da qui la decisione di entrare in consiglio comunale al posto del dimissionario Altobelli.
Prosegue quindi la querelle interna a Fratelli D’Italia che, però, con Lecce torna ad occupare uno scranno in consiglio comunale.
In tutto ciò, non possiamo non notare la risposta di Francesco Monorchio, che in un post sotto il nostro articolo spiega perché è rimasto in aula. Lo ringraziamo per aver definito il nostro articolo “simpatico e complessivamente attendibile nella ricostruzione“.
“Se mi fossi allontanato al momento del voto sarebbe venuto meno il numero legale, con conseguente perdita di tempo per i presenti e di soldi per il Comune, dovendo poi esserci una nuova seduta nei giorni successivi con le conseguenti spese, seppur non ingenti, a carico dell’Ente e quindi dei cittadini. Ero a Sora, non ero impossibilitato come legittimamente il 12 agosto alcuni colleghi di maggioranza lo erano: semplicemente mi è sembrata la cosa più corretta, senza però tacere il dispiacere per lo stravolgimento di un risultato (quello di 0 seggi per quella lista nelle elezioni del 2021) che ho sempre ritenuto corretto ed emblematico. Tutto qui.“
Ha detto Monorchio non risparmiando ancora critiche a FDI. Ma certo il fatto originale di questo consiglio comunale è proprio l’opposizione, ovvero l’assenza dell’opposizione.
La Lega è all’opposizione, ma Di Stefano ha ottimi rapporti con la Lega a livello provinciale, Forza Italia si è ammutinata dopo l’esito del congresso cittadino, Fratelli d’Italia è affannata a mantenere gli equilibri sullo scacchiere provinciale e non sarà certo con Lecce in consiglio a creare chissà quale problema, vista la situazione attuale e il sostegno di FDI allo stesso Di Stefano in provincia a Frosinone ed anche per altre vicende meno politiche.
Di fatto il Sindaco dorme sonni tranquilli con una situazione di questo genere.