Con una ordinanza urgente la numero 189 del 08/08/2025, l’amministrazione comunale e il sindaco Ascanio Cascella hanno chiuso la scuola media Marcello De Rossi per gravi carenze strutturali.
La decisione si è resa necessaria dopo la consegna della relazione da parte della società di ingegneria Bucci and Partners incaricata della valutazione della sicurezza del plesso scolastico ‘De Rossi’, sito in Velletri in Via Ulderico Mattoccia n. 3, la quale “evidenzia inequivocabilmente che il plesso scolastico dell’Istituto Comprensivo Velletri sud-ovest si trova in una condizione di grave compromissione della sicurezza strutturale.
Emerge una incapacità di resistere ai carichi di esercizio ordinari (che impongono una drastica riduzione dell’affollamento e dell’uso dell’immobile) e l’estrema vulnerabilità sismica configurano un rischio immediato per l’incolumità degli studenti, del personale e di chiunque frequenti l’edificio” Si legge nella ordinanza.
La scuola è a rischio crollo, almeno così sembra essere a leggere le carte. Da qui l’urgenza di prendere una decisione tempestiva da parte dell’amministrazione comunale.
E nell’ordinanza di legge infatti “in data 09/07/2025 è stata emessa Ordinanza Sindacale n. 241 con la quale è stata ordinata la chiusura temporanea e lo sgombero del plesso scolastico “De Rossi”, per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori per la messa in sicurezza ed è stato disposto al Settore VI di provvedere alle conseguenti attività di competenza al fine di rendere fruibile l’immobile entro 60 giorni dalla data dell’Ordinanza Sindacale e comunque non oltre
l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026; è nell’interesse esclusivo dell’Ente evitare qualsiasi forma di danno a persone e/o cose rispetto ad una reale esposizione di pericolo per la cittadinanza e che si impone un intervento immediato senza alcun indugio“.
In sostanza il comune dovrà procedere a svolgere i seguenti lavori:
- mettere in sicurezza l’edificio e le aree immediatamente circostanti;
- prevenire rischi di crollo e aggravamento del danno;
- consentire la ripresa dell’anno scolastico come programmato dall’Istituto
Comprensivo ovvero di rispettare i termini previsti dalla sopra citata
Ordinanza n. 241 del 09/07/2025;
Per questo motivo l’amministrazione comunale ha immediatamente stanziato la somma di 499.707,73. Ma i lavori purtroppo, da quanto si legge dagli atti, saranno lunghi, in quanto la scuola deve essere completamente ristrutturata. Per questo motivo non sarà possibile utilizzare la struttura per l’inzio e anche dopo, dell’anno scolastico.
Dove andranno ora i ragazzi della De Rossi, scuola frequentatissima in centro città? Quale immobile sarà destinato provvisoriamente ad ospitare i ragazzi e tutto il personale? Un rompicapo per il Sindaco Cascella e l’assessore competente che hanno meno di un mese per trovare una soluzione alternativa.
Eppure la manutenzione delle scuole di pertinenza comunali, dovrebbero essere monitorate continuamente, come è stato possibile arrivare ad una simile situazione? Una scuola a rischio crollo è un fatto grave, e denota, purtroppo, una assenza di programmazione che molto probabilmente risale a decenni e non certo a pochi mesi fa.
Ma adesso è esploso il problema e con esso quello delle famiglie che dovranno vivere nell’incertezza di non sapere dove mandare i propri figli all’inizio del prossimo anno scolastico ormai alle porte.
Il sindaco Cascella ha avocato a se i poteri commissariali per cercare di accelerare le procedure.