Sicurezza nelle strutture sanitarie della Ciociaria: la Uil Fpl lancia l’allarme. Furti, atti vandalici e un clima crescente di insicurezza stanno mettendo a rischio l’incolumità dei lavoratori del comparto sanitario e della comunità intera. Il Segretario Generale Uil Fpl di Frosinone, Maurizio Palombi, ha scritto al Prefetto Ernesto Liguori chiedendo interventi urgenti e mirati.
Uil Fpl: “Serve un piano straordinario di sicurezza per la sanità”
Secondo Palombi, la situazione è ormai insostenibile. “È necessario – scrive – un intervento urgente per l’applicazione di misure di sicurezza più coerenti ed efficaci”. Le proposte del sindacato sono chiare: installazione di telecamere, parcheggi custoditi e presidi di controllo stabili, soprattutto nelle strutture più esposte.
Clima di insicurezza e allarme sociale
“Negli ultimi mesi – si legge nella lettera – la percezione di sicurezza è diminuita notevolmente. L’aumento di episodi criminosi ha generato un forte allarme sociale sia tra i lavoratori che tra i cittadini”. La Uil Fpl sottolinea anche le possibili ripercussioni economiche e reputazionali per la città, sempre più percepita come poco vivibile.

Di fatto la scarsa sicurezza nelle strutture sanitarie della Ciociaria, oltre ad essere un problema annoso, deve ora essere affrontato in maniera seria
Chiesta la convocazione di un Comitato per la Sicurezza
Il sindacato ha chiesto formalmente al Prefetto di valutare la convocazione di un Comitato per la Sicurezza specifico per il territorio frusinate, nel quale affrontare il tema insieme alle forze dell’ordine e alle istituzioni sanitarie locali. “Serve un piano coordinato per contrastare in modo strutturale la microcriminalità nei luoghi della sanità pubblica”, ha dichiarato Palombi.
Non è la prima volta che accade e anche Laspunta.it ha più volte scritto e pubblicato foto di sbandati e drogati che diventano i “padroni” di interi piani di ospedali e ambulatori, ma della sicurezza delle strutture sanitarie ciociare, non sembra importare granché ai vertici della ASL
Più risorse alle forze dell’ordine
Per la Uil Fpl, è indispensabile rafforzare il presidio delle forze dell’ordine con nuove risorse e strumenti. “Stiamo assistendo a un attacco volgare, violento e sistematico alla sicurezza della nostra sanità pubblica. Occorre una risposta decisa e rapida”, ha concluso il segretario.
Cosa farà la ASL?
Il grido d’allarme lanciato dalla Uil Fpl di Frosinone richiama l’attenzione su un tema troppo spesso sottovalutato: la sicurezza nelle strutture sanitarie della Ciociaria. Ora spetta alle istituzioni dare risposte concrete a chi ogni giorno lavora per la salute dei cittadini.
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