“Apprendo ancora una volta, dalla stampa, che si è tenuta una riunione con i vertici della ESCAS sul, che hanno acquistato i terreni in località Selva dei Muli per realizzare un grande polo logistico, a cui hanno preso parte il Sindaco, il Presidente del consiglio ed alcuni consiglieri.”
Lo afferma Maria Antonietta Mirabella a margine dell’incontro che l’amministrazione comunale ha svolto con l’azienda che vuole realizzare l’insediamento del polo logistico.
Un intervento che ha sollevato già diverse perplessità, non per il polo logistico in se, ma per il luogo scelto che andrebbe ad impattare una zona già fortemente penalizzata da una viabilità che rende impossibile la vivibilità dei residenti.
“In questa riunione, documentata da un verbale, sono state chieste alla ditta alcune opere compensative. Necessità sollevata dalla commissione da me presieduta in fase di esame della delibera e ribadita dai capogruppo Anselmo Pizzutelli e Giovanni Bortone prima del Consiglio Comunale.” prosegue la Presidente della Commissione Urbanistica.
“Richieste che hanno reso necessario il ritiro della delibera. Ancora una volta a questa riunione non sono stata invitata nonostante sia la Presidente della Commissione Urbanistica che dovrà esaminare nuovamente il progetto e la relativa proposta di delibera che dovrà essere ratificata in consiglio comunale.” Afferma Mirabella.
Il Sindaco “Tu sei all’opposizione”
“La risposta che mi è stata data dal Sindaco è che i consiglieri convocati fanno parte della maggioranza, mentre io pur essendo la Presidente della Commissione che dovrà esprimere un parere, faccio ormai parte dell’opposizione.”
Una risposta a dir poco fuori luogo, visto che l’insediamento urbanistico riguarda la città, l’intero consiglio comunale e non può essere trattato dal Sindaco come un fatto privato. Invece il Sindaco pensa che il progetto Escas possa essere un fatto ristretto per pochi intimi.
Un comportamento ed un atteggiamento che solleva perplessità, ulteriori a questo punto, su come intende la gestione della cosa pubblica il Sindaco Mastrangeli. E glielo ricorda Maria Antonietta MIrabella
Mirabella “Sindaco intollerante alle critiche”
“Eppure il Sindaco non si era accorto e non aveva sollevato alcuna obiezione alla proposta di delibera e neanche al risarcimento del danno di 100.000 euro ad una ditta che dal 2016 non ha eseguito i lavori che le sono stati affidati” Affonda la presidente della commissione urbanistica.
“Con mio enorme rammarico, ancora una volta devo constatare che dalle parole del sindaco traspare ancora una volta l’atteggiamento antidemocratico e prevaricatore del primo cittadino che, a prescindere da quelli che sono gli schieramenti politici dovrebbe rispettare gli organi che costituiscono l’impalcatura democratica di un comune.” Sottolinea la consigliera comunale.
“Invece non perde occasione per dimostrare che non tollera la critica come strumento di partecipazione democratica, ma vuole essere un uomo solo al comando salvo poi prendere decisioni che si rilevano essere sbagliate per la città, con costi a carico dei cittadini.” Puntualizza la presidente della Commissione Urbanistica.
“Questo atteggiamento non fa altro che confermare la mia scelta per il bene della città rispetto alle dinamiche di accordi che fanno parte di un modo vecchio e dannoso di fare politica.” Conclude Mirabella.
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